
Neméria è il mondo fantastico creato dall’arguzia di Sara Cremini che vede la conclusione della trilogia legata alle Cronache di Nemeria con il capitolo conclusivo: l’erede dell’ultima dinastia.
Sara è un autrice capace in grado con il suo talento di far sognare e traportare il lettore con poche frasi in un modo assolutamente magico.
“Vorrei scrivere sempre, ma la vita quotidiana non me lo concede, quindi il momento in cui ho più tempo di farlo e la sera. Per fortuna ho molto tempo in estate. Quello è il periodo in cui cerco di recuperare il tempo perduto”
E per fortuna l’estate con il suo ruolo di insegnante porta consiglio a Sara e molto racconti fantastici a noi lettori, ma dopo due romanzi cosa ci aspettava l’ultima avventura nel cuore di Neméria?
L’oblio è calato su Neméria come un manto oscuro, modificando i ricordi dei Nemériani. Un burattinaio ha da sempre mosso i fili del mondo e ora il suo piano è giunto al culmine. Solo il mago Luis, protetto dall’anello che ha lui stesso forgiato, pare preservare memoria del passato. Insieme al fedele Tibs, andrà alla ricerca dei Custodi della Magia, con l’intento di riunire il gruppo e di riportare in luce la verità. Riusciranno l’amore e la magia a far vincere il bene? Riuscirà Neméria stessa a sopravvivere? Tra intrighi, fiori magici, creature mitologiche, leggende, maschere e giochi di potere, si diramerà la narrazione di questo high fantasy, in cui i protagonisti vivranno l’ultimo, epico viaggio tra le terre di Neméria.
Amore, magia e dedizione sono sempre stati una constante negli ingredienti che hanno formato la trilogia ideata da Sara Cremini e anche questo terzo e conclusivo capitolo non ne è avaro.
Sebbene il passo della storia rispetto alle precedenti è più lento visto anche il tipo di storia intricata che si va a raccontare non mancheranno i colpi di scena e le emozioni a valanga che lasceranno il lettore basito, ammalliato e ovviamente innamorato di Neméria e dei suoi protagonisti.
Dal canto mio ora che il viaggio a Neméria si è concluso sono molto curiosa di vedere cosa la talentuoaa scrittrice bresciana saprà tirar fuori dal cappello.
Di una cosa sono sicura però, sarà geniale è fantastica come lei